Guida completa al metodo Charmat: come si produce lo spumante
Il metodo Charmat, noto anche come metodo Martinotti, è una tecnica di produzione di vini spumanti che ha rivoluzionato il mondo enologico. In questo articolo, esploreremo in dettaglio questo affascinante processo, scoprendo come si ottengono quelle bollicine frizzanti che tanto amiamo.
Cos'è il metodo Charmat?
Il metodo Charmat è un processo di spumantizzazione che prevede la rifermentazione del vino base in grandi recipienti pressurizzati chiamati autoclavi. Questo metodo si distingue dal più tradizionale metodo classico (o champenoise) per la sua capacità di preservare gli aromi freschi e fruttati del vino, creando spumanti vivaci e briosi.
Storia del metodo Charmat
Il metodo prende il nome da Eugène Charmat, un enologo francese che nel 1907 perfezionò e brevettò questa tecnica. Tuttavia, l'idea originale va attribuita all'italiano Federico Martinotti, che per primo ideò questo sistema nel 1895. Per questo motivo, in Italia, il metodo è spesso chiamato Martinotti-Charmat.
Il processo passo per passo
- Produzione del vino base: Si parte da un vino fermo, solitamente giovane e fresco.
- Preparazione della cuvée: Il vino base viene miscelato con lieviti selezionati e zuccheri (liqueur de tirage).
- Fermentazione in autoclave: La miscela viene introdotta in grandi serbatoi pressurizzati (autoclavi) dove avviene la seconda fermentazione. Questo processo dura generalmente da 1 a 6 mesi, a seconda del tipo di spumante desiderato.
- Controllo della pressione e della temperatura: Durante la fermentazione, la pressione e la temperatura sono costantemente monitorate per garantire la qualità del prodotto finale.
- Filtrazione: Una volta raggiunto il livello desiderato di pressione e alcol, lo spumante viene filtrato per rimuovere i residui di lievito.
- Dosaggio: Se necessario, viene aggiunto lo "sciroppo di dosaggio" per regolare il livello di dolcezza dello spumante.
- Imbottigliamento: Lo spumante viene finalmente imbottigliato sotto pressione, preservando le sue caratteristiche bollicine.
Vantaggi del metodo Charmat
- Preservazione degli aromi: Ideale per vitigni aromatici come il Prosecco o il Pecorino.
- Costi di produzione inferiori: Rispetto al metodo classico, richiede meno tempo e manodopera.
- Consistenza del prodotto: Permette di produrre grandi quantità di spumante con caratteristiche costanti.
Il nostro Spumante Pecorino Brut "Vellus"
Alla Cantina Margiotta, abbiamo scelto il metodo Charmat per il nostro Spumante Pecorino Brut "Vellus" perché valorizza al meglio le caratteristiche del vitigno Pecorino. Questo metodo ci permette di creare uno spumante fresco e brioso, con un bouquet aromatico intenso e un perlage fine e persistente.
Il risultato è uno spumante che esprime al meglio le qualità del Pecorino, offrendo un'esperienza di degustazione unica che riflette l'eccellenza della nostra produzione e la scelta vincente del metodo Charmat per esaltare le peculiarità di questo vitigno autoctono.
Conclusione
Il metodo Charmat rappresenta un'innovazione significativa nel mondo della spumantizzazione, offrendo un'alternativa valida al metodo classico. La sua capacità di preservare la freschezza e l'aromaticità dei vitigni lo rende particolarmente adatto per la produzione di spumanti giovani e fruttati.
Se volete sperimentare l'eccellenza del metodo Charmat, vi invitiamo a degustare il nostro Spumante Pecorino Brut "Vellus". Le sue bollicine fini e persistenti, insieme al suo bouquet aromatico, vi faranno apprezzare appieno i vantaggi di questa tecnica di spumantizzazione.