Vigneto di montepulciano d'abruzzo

Perché il Montepulciano d'Abruzzo si chiama così? Storia di un nome famoso

Il Montepulciano d'Abruzzo è uno dei vini rossi italiani più apprezzati e conosciuti in tutto il mondo. Questo vino prende il nome dal vitigno principale con cui è prodotto, il Montepulciano, ma l'origine di questo nome potrebbe sorprendere molti appassionati. In questo articolo, esploreremo la storia dietro il nome di questo celebre vino abruzzese, svelando curiosità e leggende che ne hanno segnato il percorso nei secoli.

L'origine del nome Montepulciano

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il nome del vitigno Montepulciano non ha alcun legame diretto con l'omonimo comune toscano, famoso per il Vino Nobile di Montepulciano. Infatti, le origini del vitigno Montepulciano sono ancora oggetto di dibattito tra gli storici e gli ampelografi.

Una delle ipotesi più accreditate fa risalire il nome "Montepulciano" al termine latino "Mons Politicus", che significa "Monte Politico". Questo termine veniva utilizzato in epoca medievale per indicare le colline su cui sorgevano le città o i borghi fortificati, spesso sedi di potere politico. Secondo questa teoria, il vitigno Montepulciano potrebbe aver preso il nome dalle colline abruzzesi su cui era coltivato, considerate strategiche dal punto di vista politico e militare.

Leggende e curiosità legate al nome

Attorno al nome Montepulciano si sono sviluppate nel corso dei secoli diverse leggende e curiosità. Una di queste narra che il nome derivi da "Monte dei Poliziani", in riferimento a una famiglia nobile abruzzese che avrebbe introdotto e diffuso il vitigno nella regione. Tuttavia, non esistono evidenze storiche a sostegno di questa teoria.

Un'altra curiosità riguarda la diffusione del vitigno Montepulciano oltre i confini abruzzesi. Sebbene l'Abruzzo sia considerata la patria di questo vitigno, il Montepulciano è coltivato anche in altre regioni italiane, come Marche, Molise e Puglia. In queste zone, il vitigno ha trovato condizioni pedoclimatiche favorevoli, pur dando vita a vini con caratteristiche leggermente diverse rispetto al Montepulciano d'Abruzzo DOC.

Il Montepulciano d'Abruzzo oggi

Oggi il Montepulciano d'Abruzzo è un vino apprezzato e riconosciuto a livello internazionale, simbolo dell'enologia abruzzese e italiana. La denominazione di origine controllata (DOC) "Montepulciano d'Abruzzo" è stata istituita nel 1968, a testimonianza dell'importanza di questo vino per il territorio e per l'economia regionale.

Il disciplinare di produzione del Montepulciano d'Abruzzo DOC prevede l'utilizzo di almeno l'85% di uve Montepulciano, a cui possono essere aggiunte altre uve a bacca rossa non aromatiche, fino a un massimo del 15%. Questo permette ai produttori di esprimere al meglio le caratteristiche del vitigno, dando vita a vini di grande personalità e tipicità.

In conclusione, il nome del Montepulciano d'Abruzzo è legato a doppio filo alla storia e alle tradizioni di questa regione italiana. Sebbene l'origine esatta del nome sia ancora avvolta nel mistero, il legame profondo tra il vitigno e il territorio abruzzese è indiscutibile. Oggi, il Montepulciano d'Abruzzo continua a raccontare questa storia affascinante attraverso i suoi profumi, i suoi sapori e la sua inconfondibile personalità, conquistando i palati di appassionati e intenditori di tutto il mondo.

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